Variazioni catastali costo aggiornamento al catasto

Molti ci contattano per sapere cosa sono e come si fanno le variazioni catastali e a che costo, tale pratica spesso si dimostra necessaria, ed è per questo che l'interesse per il costo dell'aggiornamento catastale si fa elevato nella magior parte dei casi nelle compravendite. Infatti a volte è necessario provvedere a modificare alcuni dati di un'immobile o terreno al catasto, per risolvere delle situazioni che possono diventare fastidiose e difficili.

Cosa sono le variazioni catastali?

La variazione catastale è quella pratica con cui si comunica al catasto fabbricati (attualmente agenzia delle entrate) il cambiamento di alcuni dati, che possono riguardare i proprietari, la sua rappresentazione grafica o i dati nominati foglio, particella e subalterno su ogni atto di vendita, di un qualsiasi immobile (casa, negozio, laboratorio). Per quanto riguarda il catasto terreni una variazione catastale di un terreno serve per comunicare all'agenzia delle entrate la sua conformazione rispetto ad alcuni dati già presenti negli archivi del catasto terreni.È una procedura ufficiale, attraverso la quale si informa l’Agenzia delle Entrate di una modifica effettuata all’interno del proprio appartamento, che apporta delle modifiche alla piantina del catasto. Dato che esistono diverse procedure burocratiche da seguire, è bene conoscerle con esattezza e precisione. Non si tratta di operazioni complesse, ma di cui avere un’idea almeno in linea generale. Sono infatti regole che possono essere utili per qualsiasi possessore di immobili, così come futuri acquirenti. Vediamo nel dettaglio in che consiste la variazione catastale, come funziona e a chi rivolgersi ed il costo.

Indice pagina variazioni catastali

Differenza tra variazione catastale con DOCFA e PREGEO

Il docfa è il nome con cui si presenta una variazione catastale al catasto fabbricati, mentre il pregeo è la pratica di modifica che si presenta al catasto terreni. Per quanto riguarda l'aggiornamento catastale con il docafa si comunica quando avviene una modifica della planimetria catastale, per esempio a seguito di una ristrutturazione, divisione o frazionamento. Tali variazioni devono essere comunicate entro 30 giorni dalla fine dei lavori. La comunicazione delle variazioni catastali sui dati e nella planimetria risultano elemento importantissimo nelle compravendite o donazioni, inoltre sono un'allegato obbligatorio nella richiesta dell'agibilità di un'abitazione.

1. scarica il docfa
2. scarica il pregeo

Quando serve la variazione catastale con il docfa e con il pregeo?

La variazione catastale con il docfa viene utilizzata per casi specifici, per esempio risulta obbligatoria quando si spostano le tramezzature interne di una casa, si creano nuove camere o bagni, o se si demoliscono alcune pardeti di un'abitazione. Le variazioni catastali risultano ovviamente obbligatorie nel frazionamento delle unità immobiliari, unione, cambio destinazione d'uso o se si realizzano nuove superfici.

Il PRE.GEO. è obbligatorio quando varia lo stato del bene, quando deve essere comunicato un aggiornamento geometrico delle particelle, quando si rende necessario provvedere ad una variazione di coltura delle particelle o quando avviene la modifica della sagoma di un fabbricato già esistente sul terreno. Inoltre il PRE.GEO. è obbligatorio quando viene costruito un nuovo fabbricato su un terreno che precedentemente non era edificato. In quest’ultimo caso bisogna far seguire al PRE.GEO. anche una pratica DOC.FA.

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Chi può richiedere la variazione catastale?


Le variazioni catastali possono essere richieste dal proprietario, da un'intestatario, dall'usufruttuario, da un'erede o da un delegato. Per conoscere il costo della variazione catastale bisogna rivolgersi ad un professionista geometra, per sapere il costo variazione catastale attraverso l'elaborazione di un preventivo dettagliato. Il professionista che viene incaricato nell'elaborazione della pratica di variazione catastale prepare l'elaborato docfa ed esporta il libretto di lavorazione facendolo firmare dal proprietario del bene. Il tempo di lavorazione per la variazione catastale può variare come il costo in base alla complessità dell'aggiornamento e dalle dimensione dell'unità immobiliare. La procedura docfa se gestita da un professionista esperto di catasto solitamente si risolve con l'accoglimento in 5 giorni lavorativi. Per una pratica pregeo i tempi sono più lunghi, perché prima di procedere è importante provvedere ad un rilievo topografico dopo un relativo sopralluogo.

Per quali casi si richiede la variazione catastale?

La variazione catastale, come già anticipato, è uno strumento del quale dotarsi obbligatoriamente nel caso in cui si abbia a che fare con un nuovo accatastamento. Ecco i casi in cui è necessario ricorrervi:

• nei casi in cui risulti mancante o non rasterizzata. Oggi siamo abituati ad archiviare grandi quantità di dati telematici e l’accumulazione di schede cartacee non sembra più essere un problema. Tempo fa, però, la classificazione aveva diverse problematiche e, non di rado, venivano smarrite le planimetrie (soprattutto a Roma la sede è stata trasferita più volte ;
• frazionamento o accorpamento dell’unità immobiliare. Il primo caso citato avviene quando si decide di suddividerla in uno o più vani, anche per trasferimento di diritti. Invece per accorpamento si intende la fusione di due appartamenti confinanti in un unico. A Roma bisogna effettuare la Cila (comunicazione inizio lavori) e attenersi al piano regolatore della città, che indica le operazioni consentite e vietate. La capitale costituisce un caso particolare, peché è luogo storico e questa azione si può effettuare solo per il ripristino di una situazione pregressa;
• demolizione dell’unità immobiliare, totale o parziale. Si prende in considerazione il fatto in cui venga demolito in parte o del tutto un immobile. Ciò comporta una modifica dell’assetto precedentemente esistente, ed è fondamentale notificarlo per la variazione catastale;
• cambio di destinazione d’uso. Ciò accade quando si vuole mutare l’utilizzo di un immobile, cambiando però la finalità che aveva inizialmente. Di conseguenza, muterà anche la rendita catastale, così come le quote dei relativi tributi da pagare;
• modifica della toponomastica. È il caso che si verifica con maggior frequenza. Riguarda i lavori di ristrutturazione, che potrebbero cambiare l’assetto interno della casa e il numero dei vani. Per questo, è fondamentale informare gli organi preposti.

In generale, quindi, è sempre bene rivolgersi ad un tecnico abilitato, ossia un geometra, ingegnere o architetto. Bisogna mettersi in contatto con un professionista competente, che conosca il piano regolatore della città e verifichi che non si ci siano casi di abusivismo edilizio. Lo stesso tecnico si preoccuperà di effettuare le rilevazioni necessarie ed invierà, per mezzo telematico, la nuova planimetria catastale. 

Variazione catastale il costo

A questo punto siamo al paragrafo che più vi interessa da inizio lettura, ti daremo delle informazioni utili sulle variazioni catastali costi. Spiegheremo in cosa consistono i costi variazione catastale e quale parcella prende un tecnico per l'aggiornamento al catasto. Se ci si rivolge ad un tecnico dopo avergli richiesto un preventivo per sapere il costo della variazione al catasto, si intuisce subito quali sono i costi da sostenere per poter presentare la variazione catastale.

Bisogna prima di tutto tenere in considerazione che nel DOCFA il catasto richiede il pagamento di tributi catastali, che partecipano al costo della variazione catastale che si presenta per ogni planimetria modificata. Il costo da versare all'Agenzia delle Entrate è di € 50,00 per ogni piantina depositata. Alle spese del catasto va aggiunto l'onorario del tecnico abilitato che elabora le variazioni catastali geometra, architetto o ingegnere. Se si deve presentare una variazione catastale particolarmente semplice, con poche difficoltà il costo di una variazione catastale può aggirarsi intorno a € 150,00 (esclusi diritti catastali). Il compenso del tecnico che presenta l'aggiornamento della planimentria catastale può aumentare in base alla grandezza dell'unità immobiliare da rilevare, alla difficoltà della variazione è può raggiungere una cifra di circa € 250,00. Consigliamo dunque di chiedere un preventivo dettagliato per le variazioni catastali e di spiegare subito al tecnico le dimensioni e la tipologia di modifica catastale che si richiede, in modo da non avere incomprensioni poco piacevoli.

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